Saluta Modena “+Sé-Io=Pace” con l’abbraccio degli studenti

Si è conclusa nella città emiliana il 16 dicembre scorso, la mostra nazionale itinerante  “+Sé-Io=Pace” sui temi della pace, condivisione, del rispetto dell’altro diverso da sé allestita  alla Galleria  Europa in Piazza Grande, con il patrocinio del Comune di Modena e della Regione Emilia Romagna.

La mostra è stata visitata, tra gli altri, anche da un nutrito gruppo di alunni dell’istituto comprensivo Collodi di Modena, delle classi quarta A e B accompagnati dalle insegnanti Melissa Madonna, Patrizia Spada, Stefania Alfano, Roberta Barbieri e  Filomena Lina. I cinquanta studenti hanno consegnato le proprie lettere della pace, ricevuto in cambio la T-shirt con il logo della mostra per il “patto di pace di classe” (foto) e assistito alle performance degli artisti della compagnia teatrale di Carlo Tedeschi che hanno proposto brani sul tema della pace, uno dei quali tratto da “Patto di Luce – per la pace e i diritti umani” attualmente in scena a Rimini, al teatro L. Amici.

L’esposizione, lasciata la città emiliana, giungerà in terra romagnola, al Lago di Montecolombo, nell’entroterra riminese dove sarà esposta e visitabile gratuitamente nei prossimi mesi  e sin dalle prossime festività natalizie.

La mostra nazionale è promossa dalla Fondazione Leo Amici (fondazione riconosciuta e patrocinatrice sul territorio nazionale di numerose iniziative di promozione sociale) – sostenuta operativamente dall’Associazione Dare – e si avvale della straordinaria partecipazione del pittore, regista e scrittore Carlo Tedeschi (Artista per la pace nel 1991, Premio Borsellino per la pace nel 2009 che ha presentato le sue opere dedicate a questa tematica.

+Sé-Io=Pace”  era giunta a Modena dopo aver toccato Pesaro, Assisi, Foggia, Teramo, Trento, Milano e incontrato  migliaia di studenti e visitatori italiani e stranieri muovendosi su due linee guida: stimolare una crescita comune, di tutta la cittadinanza,  improntata alla condivisione e reciproca considerazione, oltre ad un impegno quotidiano, da portare avanti nelle proprie città, in favore della pace; nelle scuole, oltre rispetto dell’altro, promuovendo il superamento delle prevaricazioni e dei fenomeni di bullismo.