A Venezia, Torino, Quarto e Rimini torna la Passione firmata da Carlo Tedeschi

Diverse rappresentazioni della “Via Crucis, via Lucis” della passione del Cristo verranno proposte nei prossimi giorni in Italia in vista della Pasqua 2019 con protagonisti tanti giovani artisti italiani. Quest’anno per la prima volta sarà proposta nel capoluogo veneto. A Venezia, l’appuntamento è per l’11 aprile 2019 alla Basilica dei Frari, alle ore 20.30 ad ingresso libero.
In Emilia Romagna, a Rimini, DOMENICA 14 APRILE ALLE ORE 11:00 AL TEATRO LEO AMICI IN OCCASIONE DELLE GIORNATE DI SOLIDARIETA’ (INGRESSO LIBERO) sempre con la compagnia teatrale Ragazzi del Lago. Info 345 8045807.
L’evento verrà interpretato dalla compagnia teatrale Ragazzi del Lago di Carlo Tedeschi.
Nel torinese la rappresentazione a cura dei giovani dell’associazione Anima Libera, è prevista:

  • VENERDÌ 5 APRILE ore 21.00 presso il Teatro Italia di Borgaro (TO)
  • VENERDÌ 19 APRILE ore 21.00 presso la Chiesa della Consolata di Balangero
    Info: 3895839148
    In Campania il 5 e il 6 aprile al Teatro Regina della Pace di Quarto in provincia di Napoli, va in scena “Via Crucis via Lucis” a cura dei Ragazzi della Pace con la partecipazione degli artisti dell’Accademia di Mattinata (Foggia)
    “Via Crucis – Via Lucis” è dedicata alla passione di Gesù Cristo e propone la drammatizzazione delle 14 stazioni della via crucis commentate da Carlo Tedeschi attraverso l’interpretazione del pensiero di Giovanni, il discepolo che Gesù amava. Vengono così rappresentati, in modo estremamente coinvolgente, momenti della vita, della morte e della resurrezione di Gesù Cristo. I giovani e giovanissimi protagonisti presentano una drammatizzazione complessa, molto coinvolgente e fruibile a tutti, non solo al pubblico dei credenti.  I brani delle sacre scritture, sottolineati anche da canti e da alcune danze daranno vita ad intensi momenti in cui l’arte ne esalterà l’alta spiritualità.
    “Via Crucis – Via Lucis” è rappresentato da diversi anni e ha toccato Puglia (in particolare nel Santuario della Grotta di San Michele Arcangelo nel 2016), Toscana, Emilia Romagna, Sicilia, Umbria ed è stato trasmesso in diretta dalle emittenti televisive e satellitari Tv2000 e Telepace. Carlo Tedeschi, commentando la drammatizzazione, afferma: “In questa via Crucis via Lucis sarà Giovanni che, seguendo la via Crucis di Gesù fino alla crocefissione, leggerà e racconterà i suoi pensieri, la sua emozione e il suo dolore. Giovanni, che era il discepolo che egli amava rappresenta tutti i giovani di oggi, i nostri figli e i nostri nipoti. E come Giovanni guardava la croce di Gesù, così loro, i nostri figli e i nostri nipoti, guardano la nostra croce. Gesù ha portato la sua croce con tanta dignità e tanto amore e sopportazione e l’amore di Giovanni per lui è aumentato: è diventato un amore sublime, arrivando fino al cielo. Allora ognuno di noi accetti la sua croce affinché i nostri figli e i nostri nipoti ci possano guardare con gli stessi occhi con cui Giovanni ha guardato la croce di Gesù”.