Buon 2018. L’augurio per il nuovo anno dal regista, autore e scrittore, Carlo Tedeschi
“31 .XII. 2017.
Un altro anno che passa lasciando impressa nella striscia del tempo la
reazione di questa generazione ed umanità nel bene o nel male…
Purtroppo il male è al colmo.
Il cielo da tempo ormai è tutto grigio e, se riappare il sole, sale la soglia
d’inquinamento nelle grandi città.
L’uomo ha sporcato anche l’aria, il mare, l’acqua, tanto da non desiderare
più la luce ed il calore della benedizione solare, ma quella della pioggia che,
purtroppo, si trasforma in uragano devastante.
Il mondo ora, ha bisogno dell’aria pulita, della luce, dell’acqua fresca di ogni
anima di buona volontà che, rendendosi conto dell’attualità, oltrepassi il
proprio io per giungere nella profondità del sé e da lì donare e donarsi.
Certo, so che per alcuni potrebbe sembrare un salto nel buio… nel vuoto, ma
farlo accrescerà fede, amore.
Occorre farlo per responsabilità, una parola ormai desueta.
Occorre farlo per se stessi, per trovare la pace in se stessi, per donare pace
alle persone amate, ai propri figli. Per poter scegliere il giusto amato e la
giusta amata e poter contare di tenersi stretti anche nell’incomprensione,
fino allo scioglimento di essa ed alla costruzione del suo contrario.
È un piccolo o grande sacrificio che, però, dà i suoi risultati a favore
dell’amore, del bene, del futuro del mondo.
È questo l’augurio per tutti noi: quello di partecipare a questa attuale
manovra che lo Spirito Santo di Dio, unito a tutte le forze benefiche e potenti,
sta attuando per generare nuovi orizzonti per una nuova umanità che possa
offrire riscatto, consapevolezza, verità, vittoria del bene. Carlo Tedeschi”.