Dalle scarpette agli scarpini…Danza e calcio: Eleonora Goldoni oggi in campo con la Nazionale femminile di calcio

A Ferrara, nella partita contro il Belgio valevole per i mondiali di Francia 2019, Eleonora è protagonista sul campo nella sua città. “Bisogna lasciarsi trasportare dalle emozioni e non farsi fermare dalle paure o dai giudizi altrui. Altrimenti finiamo per stare sempre nel nostro piccolo e non fare nulla”. Ha solo 21 anni ma è già dotata di tanto buon senso e saggezza…sarà forse per le tante esperienze che l’hanno portata in giro per il mondo ma anche per aver intrapreso un cammino personale di crescita, fondato su valori solidi e accompagnato da un costante impegno. Lei è Eleonora Goldoni, da Ferrara, e il 20 gennaio 2018 per la prima volta era in campo con la nazionale maggiore italiana di calcio femminile. Protagonista anche alla Cyprus Cup, torneo che ha visto le azzurre impegnate nel girone contro Svizzera, Galles, Finlandia.  Ecco quindi un’altra sfida per Eleonora Goldoni che era stata convocata per la gara amichevole contro la Francia diventando un personaggio in tutta Italia grazie ad un nuovo traguardo raggiunto, quello di far parte della nazionale maggiore di calcio femminile.

Nella foto con la Nazionale a Marsiglia

“L’ultima volta che ho raggiunto il Lago di Monte Colombo ero con dei miei amici che non conoscevano per niente il Piccolo Paese fuori dal mondo. Era il 27 dicembre scorso, abbiamo visitato le strutture, visto il musical “Notte di Natale” a teatro e ci siamo fermati a cena. E’ stata una esperienza toccante e molti di loro contano di ritornarci con famigliari e amici per trascorrere una intera giornata”. Eleonora invece, il Lago di Montecolombo lo conosce da tempo. Infatti lì ha seguito alcuni stage dedicati alla danza anni or sono anche perché con sua sorella Federica, condivide la passione per l’arte. Proprio nell’accademia di Ferrara ASD “Accademia musical Arte e Luce” diretta dalla sorella Federica, ha seguito corsi di danza acrobatica, classico, moderno, cimentandosi anche nella recitazione. Qui la formazione non è soltanto tecnica – racconta Eleonora -; si può acquisire anche stile, sicurezza e professionalità con corsi aperti a tutti, dai bambini, adolescenti fino agli adulti. Permette di sviluppare al meglio le proprie capacità artistiche grazie ad un team di insegnanti professionisti. Non si cresce solo artisticamente ma anche personalmente attraverso ciò che ci sta più a cuore: la socializzazione, la solidarietà e lo spirito di gruppo. I musical proposti sono stati scritti da Carlo Tedeschi che ha formato anche gli insegnanti”. Quest’ultimi attualmente sono i primi ballerini di Patto di Luce opera musical, in scena tutte le domeniche al Teatro Leo Amici del Lago di Montecolombo. 

 

Ma lei, la 21enne di Ferrara, che da due anni e mezzo frequenta la East Tennessee State University di Johnson City in Tennesee (ed è una delle punte di diamante della squadra di calcio femminile) finisce con il tempo, grazie alla sua passione e spirito indomito, a coniugare bene le scarpette con gli scarpini, ovvero danza e calcio:

Entrambi per me sono importanti e possono convivere perché tutte e due hanno bisogno di grande coordinazione nei movimenti, un mix esplosivo; l’impegno e la perseveranza nel lavorare su di sè accomuna entrambe le discipline” spiega Eleonora.

Stare in panchina con 20 mila spettatori e scendere in campo contro una delle squadre più forti al mondo a Marsiglia è stata una esperienza indimenticabile ed entusiasmante. Mi sembrava di essere in un sogno. E’ stata una opportunità formativa e soddisfacente e adesso so anche su cosa devo lavorare anche per raggiungere il livello delle altre. Ed è bellissimo essere stata convocata per la Cyprus Cup (competizione calcistica ad invito istituita a Cipro da dieci anni e riservata alle nazionali di calcio femminili di tutto il mondo e che si svolge ogni anno)! E c’è già tutta Ferrara che ha comperato i biglietti! E’ un altro sogno che si avvera scendere in campo nella mia città”. Insomma un anno di fuoco per la giovane ferrarese che ha trovato tra le compagne in campo anche tante amiche…”l’amicizia è una delle basi per formare il gruppo, affiatare una squadra. Questi valori si riflettono anche nel gioco, nello stare insieme e nella vita di tutti i giorni”.

E allora alla effervescente Eleonora chiediamo un consiglio per i ragazzi …

Bisogna lasciarsi trasportare dalle emozioni e non farsi fermare dalle paure o dai giudizi altrui. Altrimenti finiamo per stare sempre nel nostro piccolo e non fare più nulla. Bisogna provare a lasciarsi trasportare da quello che si vuole veramente fare. Se non si arriva con il talento naturale si può arrivare con un duro lavoro e con il sacrificio. E questo ripaga sempre “.

Focus sull’atleta Eleonora Goldoni

Nell’estate 2012 è tra le 25 atlete convocate dal Coordinatore delle Nazionali Giovanili femminili nel raduno di Norcia che permetterà allo staff tecnico di scegliere la formazione che affronterà le qualificazioni al Campionato europeo 2013 di categoria. In maglia azzurra fa il suo esordio a Belfast il 10 settembre 2012, nella partita vinta dall’Italia per 5 a 0. Nel 2013 viene selezionata per rappresentare l’Italia nella Nazionale Under-19 alle qualificazioni per l’Europeo 2014 di categoria. Il debutto avviene al Športni park di Odranci, Slovenia, il 21 settembre 2013, in occasione della partita giocata contro le pari età della Nazionale slovena e pareggiata dalle Azzurrine per 2-2. Nel 2014 viene nuovamente convocata nell’Under-19 per giocare nelle fasi preliminari delle qualificazioni per l’Europeo 2015 di categoria, dove l’Italia è inserita nel Gruppo 4 con Galles, Kazakistan e Turchia. Il suo primo gol con l’Under-19 lo realizza nella partita del 15 settembre, la seconda del girone, dove all’80’ insacca il gol del parziale 7-0 nei confronti delle kazake, incontro poi concluso per 8-0 in favore delle Azzurrine.